Isabelle Huppert inaugura la stagione di teatro
del LAC
Isabelle Huppert inaugura la stagione di teatro del LAC domenica 29 settembre alle ore 19
e lunedì 30 alle 20:30, nell’ambito del FIT Festival, protagonista di Bérénice, liberamente
ispirato all’omonima tragedia di Jean Racine, un monologo in cui è diretta da Romeo
Castellucci.
In Bérénice, coprodotto dal LAC insieme ad oltre dieci istituzioni teatrali internazionali, Romeo
Castellucci, regista visionario di cui il LAC ha già ospitato Democracy in America e Bros,
attua una personalissima rilettura di quello che è considerato il più grande testo poetico teatrale
francese, monumento alla solitudine e all’abbandono.
Ne è assoluta protagonista in scena Isabelle Huppert, icona del cinema e del teatro contemporaneo,
che lo stesso Castellucci ha definito come “la sineddoche dell’arte della recitazione, del teatro
d’Occidente”.
Lo spettacolo, in francese con sopratitoli in italiano, si avvale delle musiche originali di Scott Gibbons,
compositore che accompagna da sempre il lavoro di Castellucci, e dei costumi di Iris Van Herpen,
stilista olandese i cui abiti sono esposti nei più importanti musei del mondo.
Domenica 29 settembre al termine dello spettacolo il pubblico in sala avrà l’occasione di assistere a
una conversazione tra il direttore artistico Carmelo Rifici e il Maestro Romeo Castellucci, con la
gentile partecipazione di Isabelle Huppert.
L’anteprima della 33° edizione del FIT Festival è completata da Extra Time Plus, progetto che
riunisce far° Nyon, Südpol Luzern, FIT Festival e LAC per dare visibilità alla scena emergente svizzera
e metterla in rete. Sabato 28 settembre (ore 21) il Teatro Foce ospita Umarmung (Abbraccio) di Elvio
Avila, che offre una visione introspettiva e intima sul potere dell’abbraccio e la conseguente
produzione di serotonina; domenica 29 settembre (ore 21) la danzatrice-coreografa Marion
Baeriswyl e il compositore D.C.P. in Mille lieues – inside si interrogano sul modo in cui abitiamo il
mondo e ci relazioniamo con la Terra; lunedì 30 settembre (ore 19) la giovane danzatrice locarnese
Banca Berger con Bi-tà ci invita a entrare in uno spazio di probabilità in cui danza, musica e
matematica si incontrano.