La Stagione 2025/2026 dell’Orchestra Sinfonica di Milano,

la seconda firmata dal Direttore Musicale

Emmanuel Tjeknavorian

26 produzioni sinfoniche affiancate da 9 appuntamenti cameristici, debutti internazionali e grandi artisti,

da Rudolf Buchbinder a Katia e Marielle Labèque

Con il contributo del Ministero della Cultura.

Fondatori Istituzionali: Regione Lombardia, Comune di Milano.

Fondatori Promotori: Città metropolitana di Milano, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Banco BPM, Pirelli, Intesa Sanpaolo.

Con il sostegno di Fondazione Cariplo.

Partner: A2A.

Sponsor tecnici: ATM, Bigi Cravatte, Landor.

Partner: Teatro alla Scala, Centro Studi Luciano Berio, Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, Teatro Gerolamo, Fondazione Arturo Toscanini.

Media Partner: Corriere della Sera.

Emmanuel Tjeknavorian presenta la sua seconda Stagione nel ruolo di Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Milano. La Stagione 2024/2025, una programmazione che ha sancito e consacrato il legame tra Direttore Musicale e Orchestra, ha rappresentato una vera e propria rivelazione, un palinsesto affascinante che ha riscosso un unanime consenso di pubblico e critica. Nel corso dei mesi siamo stati testimoni di un fenomeno magnifico rappresentato da una sinergia tra Direttore Musicale e Orchestra, facendo sì che i riflettori del mondo musicale, ancora una volta, si rivolgessero verso l’Auditorium di Milano, in una sequenza di concerti memorabili, sempre conclusi con calorose ovazioni del pubblico.

La critica ha accolto positivamente il sodalizio tra Tjeknavorian e l’Orchestra Sinfonica di Milano, valendo al Direttore Musicale il Premio Abbiati come Miglior Direttore d’Orchestra da parte dell’Associazione Nazionale Critici Musicali. Un’orchestra ulteriormente rinvigorita, che, sulla falsariga di questo entusiasmo, ha offerto interpretazioni sempre a fuoco, affrontando con precisione ed energia il vasto e variegato repertorio che ha scandito la Stagione 2024/2025, una Stagione memorabile.

Su queste felici premesse viene presentata la Stagione 2025/2026, la seconda tappa della Direzione Musicale di Emmanuel Tjeknavorian, che afferma: “Ciò che era una promessa è diventata realtà vivente: l’Orchestra Sinfonica di Milano ha compiuto passi audaci, non solo mantenendo le sue ambizioni, ma superandole con slancio. Non siamo soltanto un ensemble — siamo una famiglia musicale unita da uno scopo e da una passione comuni”.

È più di un sodalizio, è una profonda finalità d’intenti a muovere l’attività all’Auditorium di Milano: “Questa Stagione non è una prosecuzione — è un’ascesa. Con ogni prova, ogni concerto, ogni respiro condiviso, i nostri musicisti si sono spinti oltre, verso nuove vette. La loro dedizione, la loro disciplina e il loro cuore hanno affinato e innalzato l’eccellenza dell’Orchestra, aprendo un nuovo capitolo di vitalità artistica e di riconoscimento”.

Con questa seconda Stagione da Direttore Musicale si conferma l’ambizione di toccare nel vivo gli ascoltatori dell’Auditorium di Milano, lasciare sempre qualcosa di profondo al pubblico, collaborando con artisti ospiti con cui è condivisa una comune visione della musica, come prosegue Tjeknavorian: “Ho curato una seconda Stagione che riflette questo slancio: audace nel respiro, ricca di colori e senza paura della sorpresa. Accanto ai capolavori senza tempo, troverete opere che provocano, che interrogano, che bruciano d’urgenza. Ci apriamo alle voci del presente e agli echi

del passato, sempre con l’obiettivo di trasformare ogni programma in un dialogo vivo — con voi, con la nostra città, con il mondo. I nostri artisti ospiti non sono stati scelti solo per la loro eccellenza, ma per il fuoco che portano con sé. Sono anime affini, attratte dallo stesso ardore che alimenta la nostra vocazione musicale. Insieme, non vogliamo solo suonare: vogliamo accendere qualcosa in ogni ascoltatore — qualcosa che duri, qualcosa di vero”.

Ed è un profondo rapporto con la città quello che fa da sfondo a questa attività, un amore per Milano che anima il fare musica dell’Orchestra e del suo Direttore Musicale: “Milano resta il nostro palcoscenico, la nostra musa, il nostro battito. In questa città in perenne movimento, offriamo momenti di quiete, di rivelazione, di connessione. Ogni concerto è un punto d’incontro di menti e cuori, un rifugio dove la bellezza diventa possibile”.

Siamo di fronte a un’offerta artistica variegata, fatta di esecutori tanto diversi tra loro per età, provenienza, repertorio di elezione, accomunati dal fatto di essere eccellenze assolute. Un’offerta di musicisti che spazia dai più giovani, come Diego Ceretta, Andrea Obiso, Dominik Wagner, Sebastian Bohren, Sarah McElravy, Tom Borrow e Kiron Atom Tellian, fino alle leggende, i musicisti che hanno all’attivo carriere lunghe e di grande prestigio, come Rudolf Buchbinder, Christoph Eschenbach, Marko Letonja, Fabio Biondi e Katia e Marielle Labèque.

Ambra Redaelli, Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, ha dichiarato: “Sono felice di presentare la nostra Stagione Sinfonica 2025/26, la seconda con lo straordinario Maestro Emmanuel Tjeknavorian, che ha saputo portare passione, idee, rigorosa tecnica unita a un altissimo livello di concertazione, ma soprattutto energia, che ha travolto il nostro pubblico, ha avvicinato tanti giovani, ha rafforzato la nostra comunità nel denominatore comune della musica, ascoltata insieme, dal vivo. Non ancora terminata la sua prima Stagione gli è stato assegnato il Premio Abbiati come miglior Direttore, rafforzando il nostro orgoglio per averlo voluto e scelto. Siamo certi che la sua proposta per la prossima Stagione incontrerà il favore e il gusto del pubblico e che gli interpreti, a partire dai professori dell’Orchestra, sapranno trovare grandi stimoli e soddisfazioni nell’affrontare un repertorio tanto ricco e intenso. Ancora una volta, l’offerta musicale è stata pensata per abbracciare tutto il nostro pubblico, dai più esperti ed esigenti, ai curiosi, ai fedeli e appassionati. È una proposta che, all’interno del grande sinfonismo, appaga la tradizione, pur essendo giovane e stimolante. Ringraziamo tutte le Istituzioni che fanno rete e sistema con leale spirito di collaborazione: la cultura cresce in un ambiente fertile e sinergico e ciò acquista un significato ancora più importante guardando ai Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026”.

Offerta artistica

La programmazione per il 2025/2026 vede 26 programmi sinfonici, a fianco dei quali abbiamo 6 appuntamenti di musica da camera al Teatro Gerolamo e altri 3 appuntamenti cameristici all’Auditorium di Milano di Largo Mahler, oltre a 2 appuntamenti di musica corale. Continua nel cartellone 2025/2026 la residenza artistica del compositore Nicola Campogrande

Auditorium di Milano, largo mahler