AL CINEMA: KILL ME IF YOU CAN

KILL ME IF YOU CAN

Un documentario di Alex Infascelli

Tratto dal libro “Il Marine. Storia di Raffaele Minichiello”    

di Pier Luigi Verces

NELLE SALE IL 27, 28 FEBBARIO E IL 1° MARZO

CON WANTED CINEMA

Candidato al Premio Cecilia Mangini per il miglior documentario David di Donatello 2023

Il 31 ottobre del 1969 le trasmissioni televisive di tutta l’America vengono interrotte da un annuncio: un uomo armato fino ai denti ha preso il controllo di un jet della TWA in partenza da Los Angeles e diretto a San Francisco con destinazione finale Roma. Inizia così  il più lungo dirottamento nella storia dell’aviazione. Mentre l’America è incollata davanti    alla televisione a seguire con il fiato sospeso l’odissea del volo TWA 85, gli agenti dell’FBI scoprono l’identità del ragazzo. Si chiama Raffaele Minichiello, anni 19, emigrato negli Usa     dall’Irpinia dopo il terremoto del 1962, Marine pluridecorato per il valore dimostrato in battaglia. Nel frattempo, anche l’Italia ha iniziato a seguire la gimcana tra i cieli del proprio connazionale. All’arrivo a Roma, Minichiello cerca la fuga con una macchina della polizia ma viene catturato e arrestato… Kill Me If You Can racconta l’incredibile vicenda di Raffaele Minichiello, una vita punteggiata da terremoti, attentati, guerre, tragedie personali e guai di ogni sorta, ma sempre all’insegna di una irriducibile voglia di vivere, o meglio, di sopravvivere, nonostante un destino che sembra proprio accanirsi contro di lui.

Prodotto da Fremantle Italia e The Apartment, società del gruppo Fremantle, con Rai Cinema

Montato e diretto da Alex Infascelli

Scritto da Alex Infascelli e Vincenzo Scuccimarra

 Prodotto da Lorenzo Mieli e Gabriele Immirzi