La prevenzione, oggi e da sempre e’ fondamentale nella diagnosi precoce delle lesioni cutanee. Pensiamo solo all’ esposizione solare alla quale siamo esposti, piu’ volte al giorno, in citta’, in montagna e al mare. Fin da bambini, accompagnati da nonni e o genitori veniamo a contatto diretto con le radiazioni solari, ultraviolette A e B. Le radiazioni derivate dal sole, elettromagnetiche, possono danneggiare seriamente la pelle. L’intensita’ dei raggi UV varia a seconda dell’altezza del sole, nelle ore centrali 12-15 sara’ maggiore, specie in estate. Le radiazioni UV-A, rappresentano la maggioranza, mentre le radiazioni UV-B, sono le piu’ potenti e possono causare danni a lungo termine alla nostra cute. In estate, li riconosciamo responsabili di eritemi, scottature cutanee, macchie cutanee, possono aumentare il rischio di tumori della pelle. Ricordiamo l’importanza della protezione con le creme solari, oggi sono all ‘avanguardia come ingredienti e pricipi attivi (fattore SPF ad alto indice), in grado di combattere gli stress ossidativi e patologie cutanee.
La produzione (fotossidazione) di melanina, in grado di abbronzare la pelle, attiva un processo di difesa e di barriera per il corpo umano. In caso di esposizione prolungata per diverse ore ai raggi solari, e’ consigliabile rinnovare, almeno ogni due ore, la protezione con le creme solari. Frequenti sono anche gli inestetismi cutanei e le rughe al viso. Per le pelli piu’ sensibili, come quelle dei bambini o degli anziani, si consiglia una attenta scelta di creme solari con un indice alto spf di protezione. Ricordiamo che esistono diversi tipi di Fenotipi cutanei. Specialmente per i tipi 1 e 2, con carnagione chiara, capelli biondi o rossi, efelidi, lentiggini si consiglia l’applicazione di creme ad alta protezione,per evitare l’insorgenza di scottature solari di 1° e 2° grado, cheratosi solari attiniche o senili, frequenti nelle persone anziane. Nell’eta’ avanzata medio adulta e negli anziani, frequenti sono la formazione di basaliomi, tumori cutanei al volto, naso, dorso, cuoio capelluto. In persone con numerosi nevi displasici diffusi (nei), e’ altamente indicata una protezione con filtri solari altissimi (spf 50+,100) da applicare anche prima della esposizione al sole, da rinnovare frequentemente nella giornata, anche dopo aver praticato sport acquatici, evitando di esporsi nelle ore piu’ calde, dove la concentrazione dei raggi UV e’ maggiore, ricordando che i raggi solari filtrano anche all’ ombra,sotto l’ ombrellone.
Giovanna m. Dott. Lombardo