IL DIARIO DI ANNE FRANK

TEATRO SAN BABILA

TEATRO SAN BABILA

dal 26 al 28 gennaio

IL DIARIO DI ANNE FRANK

di Frances Goodrich e Albert Hackett

con (in ordine di apparizione)

Roberto Attias, Greta Bonetti, Angelica Accarino,

Francesca Bianco, Francesca Buttarazzi, Vinicio Argirò,

Tonino Tosto, Susy Sergiacomo,

Germano Rubbi, Roberto Baldassari

aiuto regia Martina Gatto

scene Vito Giuseppe Zito

costumi Annalisa Di Piero

ufficio promozione scuole Alessandra Santilli

i brani tradizionali ebraici sono cantati da Eleonora Tosto

regia di Carlo Emilio Lerici

«…continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo… penso che tutto si volgerà nuovamente al bene»

Hanno detto i docenti…

“Grazie all’essenzialità della messa in scena e alla straordinaria resa di tutti i personaggi,

i ragazzi hanno avuto l’esperienza di “vero teatro”. (Prof. Luisa Basevi)

“Il diario di Anne Frank è un’opera rappresentata magistralmente: attori, scenografia, musiche, testi. Tutto, dall’inizio alla fine, avvolge e coinvolge. Un tributo esemplare all’episodio di Anne Frank”.

(Prof. Andrea Megna)

“Ottima interpretazione, recitazione profonda e coinvolgente, capace di trasmettere emozioni. Anne è stata straordinaria. Il papà, uomo saggio e pacato, ha lasciato diversi spunti di riflessione”.

(Prof. Marina Fattapposta)

“Uno spettacolo non melenso, ma anche divertente e certamente necessario, adatto a tutti i tipi di pubblico” (Prof. Carmen Gentili)

“I miei alunni sono rimasti entusiasti.

E’ piaciuta la scenografia e l’allestimento sui due piani, si sono sentiti coinvolti dai rumori fuori scena,

al punto che alcune ragazze mi hanno riferito di aver avuto il batticuore e il fiato sospeso. Questo significa che lo spettacolo ha realizzato in pieno il suo obiettivo e li ha pienamente coinvolti dal punto di vista emotivo”. (Prof. Cesira De Meo)

Anne Frank

La vicenda inizia con Otto Frank, unico sopravvissuto, che ritrova nella soffitta il Diario tenuto da sua figlia Anne (Raffaella Alterio). Mentre inizia a leggere, come evocate dalle pagine del Diario, riprendono vita le vicende della famiglia Frank nella Amsterdam occupata dai nazisti. E’ il 1942: la famiglia Frank è ebrea, e i tedeschi danno la caccia agli ebrei di casa in casa. Prima del tragico finale, Anne vivrà due anni nel rifugio segreto, vedendo il cielo solo la notte, da una piccola finestra, con la compagnia della sua famiglia, della famiglia Van Daan e del dottor Dussel. Con una scenografia che si sviluppa su due livelli e quattro ambienti, lo spettacolo è strutturato come un lungo piano sequenza, in cui i dieci attori ci raccontano, in una coralità scenica e narrativa, la loro quotidianità, in un sottile confine ed equilibrio tra tragedia e leggerezza. Le circostanze, inusuali e inimmaginabili, mostrano caratteri diversi e contrastanti, egoismi e simpatie, paura e speranza, e lo sbocciare di un giovane amore. E anche se la fine è imminente e certa, fino all’ultimo Anne conserva la sua voglia di vivere e la sua fiducia nell’umanità: «…continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo…»
In scena, insieme a Raffaella Alterio, Roberto Attias, Francesca Bianco, Eleonora Tosto, Beatrice Coppolino, Vinicio Argirò, Tonino Tosto, Susy Sergiacomo, Fabrizio Bordignon e Roberto Baldassari. I commoventi canti tradizionali ebraici che accompagnano la vicenda sono cantati da Eleonora Tosto.

Considerato uno dei capolavori del teatro del ‘900, e Premio Pulitzer per la drammaturgia nel 1956, Il Diario di Anne Frank, nel suo debutto al Teatro Belli nel 2020, ha registrato un grandissimo successo di pubblico e di critica, e un successo di particolare rilievo soprattutto negli oltre 4000 studenti delle scuole di Roma e provincia che vi hanno assistito. Lo spettacolo è ormai al suo quarto anno di repliche consecutive.

Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio dalle principali istituzioni ebraiche: UCEI – Unione della Comunità Ebraiche Italiane, Fondazione Museo della Shoah, Centro Ebraico Italiano “G. E. V. Pitigliani”, l’Associazione Progetto Memoria, l’Associazione Figli della Shoah e il MEIS, Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah.

BIGLIETTI
26-27 gennaio ore 20 da euro 15
28 gennaio ore 16 da euro 15

ORARI BIGLIETTERIA
La biglietteria è aperta da martedì a venerdì dalle ore 14 alle ore 17
ed un’ora prima di ogni spettacolo

TEATRO SAN BABILA
Corso Venezia 2/A – 20121 Milano
Telefono 02 46513734 – info@teatrosanbabilamilano.it
www.teatrosanbabilamilano.